{Questo post è in collaborazione con Le Parfait}
La schiscetta è la grande protagonista dei pasti consumati fuori casa, in università, in ufficio o semplicemente per un pic nic all’aperto e in compagnia. Negli ultimi tempi è ritornata in voga, complice anche il fatto di voler curare al meglio la propria alimentazione e a voler consumare pasti sani ed equilibrati anche conducendo una vita frenetica.
Una pausa pranzo che può chiamarsi con svariati nomi (dal termine lombardo schiscetta, a quello americano di lunch box o quello giapponese di bento). Può essere consumata riscaldata nel micronde dell’ufficio oppure a temperatura ambiente, in compagnia o da soli avvolti nel silenzio della natura.
Quale materiale preferire per la vostra schiscetta?
Ormai si possono trovare svariate tipologie di contenitori di diversi materiali e forme.
I contenitori di vetro sono un’ottima alternativa ecologica (rispetto a quelli di plastica) ed è l’elemento migliore per la conservazione di cibi. E’ forte, resistente, mantiene il gusto del cibo e, cosa più importante, è sostenibile.
Io ho scelto i vasetti di vetro Le Parfait Super, riconoscibili per la loro chiusura metallica, per la loro iconica guarnizione di gomma color arancione e dalla forma arrotondata e lievemente bombata. I vasetti Le Parfait sono un buon esempio di sostenibilità in quanto: sono resistenti, hanno un impatto ambientale ridotto (ad esempio lo sapevate che la rondella in caucciù è biodegradabile e compostabile?) e inoltre i prodotti sono 100% made in France, in Alvernia, prodotti precisamente a Puy-Guillaume.
Sono riutilizzabili all’infinito e possono essere utilizzati per conservare qualsiasi alimento da mettere in dispensa (farine, cereali, semi, frutta secca e disidratata, erbe essiccate, etc), in frigo (avanzi di cibo, verdure cotte, cereali cotti, frutta tagliata), per la fermentazione di verdure, per il meal prep settimanale o per trasportare la vostra pausa pranzo in ufficio. Grazie alla capacità di creare perfettamente il sottovuoto (riscaldando il vasetto a 100°) sono ideali per la conservazione di confetture, passate di pomodoro, salse e qualsiasi altra squisita ricetta!
Come comporre la schiscetta
Preparatevi la schiscetta con ingredienti casalinghi e di qualità e vedrete che non ne potrete più fare a meno. Se il tempo a disposizione è poco potete riempirla con gli avanzi della cena precedente. Ad esempio potete, per semplificarvi la vita, cucinare una porzione in più così da destinarla alla vostra schiscetta. E con un po’ di fantasia e soprattutto di organizzazione riuscirete ad avere la vostra pausa pranzo assicurata per il giorno dopo. Ricordate anche che la schiscetta segue la stagionalità, i colori di frutta e verdura vi rallegreranno oltre a fare un gran bene al vostro organismo!
Le ricette che si possono preparare sono le più disparate. Ecco quelle che si possono racchiudere in un vasetto di vetro:
– Insalata fagiolini, cannellini e patate
– Insalata di pasta o altri cereali con verdure
– Polpette di spinaci, bulgur e cannellini
– Frittata di ceci con piselli e zucchine
– Mini galette
– Plumcake agli spinaci e semi di zucca senza glutine
– Crackers senza glutine con farina di legumi
– Focaccia con farina di borlotti
– Pesto di verdure arrostite con bastoncini di verdure
– Frutta
Vi lascio un’idea sfiziosa e veloce da preparare per la vostra paura pranzo in ufficio di domani, l‘insalata di cavolo viola, edamame e grano saraceno.
Se avete provato questa nostra ricetta lasciateci un commento qui sotto o fateci un fischio sulla pagina Facebook. Se, invece, pubblicate la foto del vostro capolavoro su Instagram, ricordate di taggarmi @glicerinia e di aggiungere l’hashtag #diversamentelatte così da non perdere i vostri scatti!
Schiscetta: una ricetta facile per la pausa pranzo in ufficio
Ingredienti
- 200 g di edamame surgelati
- 1/2 cavolo viola
- 80 g di grano saraceno
- 1 finocchio
- Mandorle
- Condimento:
- 1/2 limone
- Salsa di soia
- Olio di semi di sesamo
Istruzioni
- Metti gli edamame surgelati in padella, versa un goccio di acqua e cuocili per il tempo indicato sulla confezione.
- Metti il grano saraceno in una pentola piena di acqua e dal momento dell’inizio del bollore cuoci per 15 minuti, poi scolalo e fallo raffreddare.
- Con un coltello o con una mandolina taglia sottilmente il cavolo viola e fai la stessa cosa con il finocchio.
- Mescola con una forchetta il succo di limone, la salsa di soia e l'olio di semi di sesamo e crea il condimento. Puoi conservarlo in una barattolino e versarlo al momento del pranzo direttamente sull'insalata di verdure e legumi oppure puoi metterlo nel vasetto come prima cosa e poi mescolare tutto al momento dell'utilizzo.
- A questo punto sei pronto per comporre la tua schiscetta. Metti il grano saraceno, il cavolo viola, gli edamame, il finocchio e le mandorle in superficie. Chiudi il vasetto, metti in frigo e la tua schiscetta vegetariana è pronta per essere trasportata il giorno dopo!