L’ispirazione è venuta sfogliando le pagine del libro di Gordon Ramsey che LUI mi ha amorevolmente regalato! Cercavo un piatto veloce da preparare vista la mancanza di tempo del sabato mattina quando ti ritrovi con il caos che imperversa per tutta casa. Il mio occhio è caduto su questa ricetta, abbastanza veloce da preparare e con pochi ingredienti.
Nella versione originale viene utilizzato l’Emmenthal ma, visti i problemi di intolleranza al lattosio di LUI, ho scelto di utilizzare il pecorino sardo che, essendo un formaggio stagionato, non arreca alcun tipo di danno. Inoltre, al posto del burro, ho utilizzato del saporito olio extra vergine di oliva.
Rosti semplice da preparare, ma molto gustoso. LUI ha apprezzato talmente tanto che è da due giorni che continua a chiedermi di riprepararglielo!
Rosti di porri e pecorino sardo
Ingredienti
- 1 porro
- 3 patate medie
- 1 cucchiaio di pecorino sardo
- Sale
- Olio extra vergine di oliva
- Pepe bianco
- 1 cucchiaino di dragoncello essiccato
Istruzioni
- Cuocere per 10 minuti le patate con la buccia, poi scolarle e lasciarle raffreddare. In una padella a parte soffriggere il porro con circa due cucchiaini di olio evo per 5 minuti fino a che non si è ammorbidito.Pelare e grattugiare le patate quando sono diventate fredde e unirle in una ciotola ai porri e al pecorino. Mescolare bene il composto, salare e pepare.
- In una padella versare un goccio di olio evo, trasferirvi tutto il composto e schiacciarlo con una forchetta in modo tale da creare una superficie liscia. Cuocere per 10 minuti fino a che non si intravede la doratura (non la bruciatura!) della parte sottostante. Girare il rosti (procedimento simile a quello della frittata, io ho utilizzato un piatto) e cuocerlo sull’altro lato per altri 10 minuti.
- Servire caldo e accompagnato da uova fritte adagiate sopra la superficie. Cospargere di dragoncello.