Oggi vi propongo una ricetta antispreco: gli spaghetti con pesto di scarti di verdure.
Quante volte avete buttato via parti di verdure come le foglie di carciofo, i gambi degli asparagi o i baccelli di piselli? Confesso che io l’ho fatto tante volte.
Utilizzare gli scarti, che poi scarti in realtà non sono, delle verdure si può. Basta un po’ di ingegno, soprattutto agli inizi e si imparerà ad utilizzare quasi tutto e di conseguenza a sprecare di meno.
Nel pesto che ho preparato oggi ho utilizzato delle parti di alcune verdure un po’ ostiche da cucinare come i gambi degli asparagi, i baccelli dei piselli, le foglie esterne del carciofo e la parte verde dei cipollotti. Nella ricetta vi spiego meglio come ho fatto per ottenere un pesto liscio e setoso da leccarsi i baffi!
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Ricetta antispreco: spaghetti con pesto di scarti di verdure
Istruzioni
- Lavate bene i baccelli dei piselli e tagliate le due estremità e pulite i gambi degli asparagi con un pelapatate.
- Fate bollire per 15 minuti circa i baccelli dei piselli, i gambi degli asparagi, le foglie esterne del carciofo e la parte verde del cipollotto.
- Scolate le verdure e trasferitele nel bicchiere del frullatore ad immersione.
- Aggiungete il basilico, gli anacardi, un pizzico di sale, olio extra vergine di oliva e frullate fino ad ottenere una consistenza omogenea.
- Per ultima cosa, setacciate il pesto ottenuto con un setaccio per eliminare le parti filamentose. Otterrete così un pesto liscio e vellutato!